Mio padre mi osservò con grande ammirazione e mi fece uno dei sorrisi più belli della sua vita,
invitandomi alla grinta come sempre, stringendo i due pugni in segno di forza! Era elegante e
romantico persino quando mi spronava al massimo impegno!
L’aula ove mi laureai alla facoltà di Medicina a Chirurgia di Napoli Federico IIDiscussi la tesi con serenità ed una certa autorevolezza trattandosi della mia malattia con la quale
convivevo tutti i giorni da decenni, e che avevo studiato anche meglio degli stessi docenti, infatti
presentai dati di cui non erano a conoscenza essendo frutto di ricerche internazionali specialistiche,
e suscitai un certo interesse.
Mio padre notò l’attenzione dei docenti nei miei confronti ed alla fine della seduta di laurea mi fece
i complimenti anche per questo. Uno dei momenti più belli della mia vita, infatti, seguì di lì a poco:
dopo la discussione mi recai dai miei parenti nell’atrio che mi abbracciarono tutti, riempiendomi di
affetto e complimenti!