Marte
Mag. da –1,3 a –0,6; Diam. da 15,8’’ a 12,0’’
Osservabile nella prima metà della notte
Il Pianeta Rosso è stato senza dubbio la vera star
dell’estate, regalandoci un periodo speciale per la
sua osservazione (nonostante la grande tempesta
globale di polvere). Purtroppo Marte è ora in
rapido allontanamento dalla Terra e nel corso del
decimo mese dell’anno lo vedremo passare da una
ancora buona magnitudine di –1,3 i inizio mese ad
una più modesta mag. –0,6 a fine ottobre. Anche il
suo diametro apparente è in forte contrazione,
raggiungendo i 12’’ a fine mese. Sarà comunque
ancora facile da scorgere nel cielo della prima
serata, guardando verso sud alle ore 21, alto circa
27° (a metà mese). Marte è il signore della regione
del Capricorno e in ottobre lo vedremo varcare
quella linea invisibile che descrive la figura
dell’animale celeste, per addentrarsi sempre più
nel suo cuore. A inizio mese il pianeta transiterà a
3° 20’ a nordovest della stella Psi Capricorni
(mag. +4,1); il 16 ottobre sarà in strettissima
congiunzione (circa 2’) con la stella Eta Capricorni
(mag. +5) mentre a fine mese si avvicinerà a circa
1° di distanza da Gamma Capricorni (mag. +3,65).
Non mancherà anche una bella congiunzione con
la Luna, che si verificherà il 18 ottobre. Avremo
tempo per osservare il Pianeta Rosso nella prima
metà della notte: il tramonto del pianeta avverrà
15 minuti prima delle 2 a inizio mese, orario
anticipato all’1:09 a fine mese.
Giove
Mag. da –1,8 a –1,7; Diam. da 32,6’’ a 31,4’’
Osservabile con difficoltà la sera
Come per Venere, è finito il periodo di ottima
osservabilità serale anche per Giove. Il re dei
pianeti del Sistema Solare si trova ancora nella
regione celeste della Bilancia ma quando il cielo
sarà sufficientemente scuro per vederlo brillare, il
pianeta sarà già ormai prossimo al tramonto (ore
20:48 a inizio mese; 19:08 a fine mese). Per
potergli dare un ultimo saluto, potremo scorgerlo
guardando verso ovest al crepuscolo serale,
complice anche il continuo anticipare del
tramonto del Sole che ci darà un’ultima possibilità
di vedere Giove. Il grande pianeta è ormai diretto
verso la congiunzione con il Sole del prossimo 25
novembre, periodo in cui sarà totalmente
inosservabile. A fine mese sarà in congiunzione
con Mercurio, anch’esso profondamente immerso
nel chiarore del tramonto.
Saturno
Mag. +0,5 a +0,6; Diam. da 37,5’’ a 35,9’’
Osservabile nella prima parte della notte
Anche per Saturno l’osservabilità è in continua
diminuzione. Lo troveremo la sera, non appena il
cielo si sarà fatto sufficientemente scuro, nella
magnifica regione del Sagittario, a poca distanza
dalla stella Mu Sagittarii (mag. +3,8). Se a inizio
mese il tramonto del pianeta con l’anello avverrà
dopo le 23, a fine mese l’orario sarà anticipato alle
21:30 circa.
Urano
Mag. +5,7; Diam. 3,7’’
In opposizione: ottimamente osservabile tutta la
notte
Ottobre è un ottimo mese per l’osservazione del
remoto pianeta gassoso: Urano, che dimora tra le
stelle dell’Ariete, sarà in opposizione rispetto al
Sole il giorno 24. È proprio questo il periodo più
favorevole per l’osservazione, che in realtà
sappiamo che per i pianeti esterni si estende per
diverse settimane prima e dopo, e avremo a
disposizione tutta la notte per osservarlo. È molto
tenue (mag. +5,7) e molto difficile da scorgere a
occhio nudo: ci basterà un buon binocolo per
rintracciarlo. Lo troveremo a circa 3° a nordest
della stella Omicron Piscium (mag. +4,25).
Nettuno
Mag. da +7,8 a +7,9; Diam. da 2,4’’ a 2,3’’
Visibile per buona parte della notte
In ottobre sarà possibile osservare Nettuno per
buona parte della notte, culminando nelle prime
ore della serata per tramontare sempre un quarto
d’ora dopo le 5, a inizio mese, orario che verrà
anticipato di due ore a fine mese. Lo troveremo tra
le stelle dell’Acquario, a 2 gradi mezzo circa, a
ovest della stella Lambda Aquarii (mag. +3,7).
(^132) COELUM ASTRONOMIA