la Repubblica - 30.07.2019

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Cinquantadue morti, 16 corpi tro-

vati senza testa, due guardie prese

in ostaggio e poi rilasciate. È il bi-

lancio della violentissima rivolta

scoppiata nel carcere di Altamira,

un comune brasiliano nello Stato

del Pará. Cinque ore d’inferno per

un regolamento di conti tra gang ri-

vali, iniziate all’alba di ieri quando

alcuni detenuti del blocco A hanno

preso d’assalto il padiglione atti-

guo dove si trovavano i membri

dell’altro gruppo. Dopo averli mas-

sacrati, li hanno bloccati all’inter-

no appiccando un incendio. Nessu-

no è riuscito a uscire. L’unità carce-

raria di Altamira ha una capacità

di 200 detenuti ma ospitava 311 pri-

gionieri. È il secondo grave massa-

cro nelle carceri brasiliane del

2019. A maggio scorso, 57 prigionie-
      ri sono stati uccisi in quattro diver-
      se prigioni di Manaus, cuore dello
      Stato di Amazonas.

Brasile

Rivolta in carcere

più di 50 morti

fra i detenuti

©RIPRODUZIONE RISERVATA kLo schianto I resti dell’ultraleggero sull’autostrada

Nell’anniversario della sparizione

di padre Paolo Dall’Oglio, il gesuita

romano scomparso in Siria sei anni

fa, la famiglia muove l’accusa che

sul religioso non si sia indagato ab-

bastanza da quando Raqqah è sta-

ta liberata già nel novembre 2017.

«Sono sei anni che non siamo riu-

sciti a sapere nulla, è vero che è sta-

to rapito in una zona di guerra ma

alcune zone sono state ormai libe-

rate dal novembre 2017 — dice la so-

rella Francesca — Noi non abbiamo

nessuna conferma: né vivo, né mor-

to. Si poteva fare molto di più e vor-

remmo anche capire il giallo della

sua valigia ritrovata col portafo-

gli».

Il caso

La rabbia della famiglia

di padre Dall’Oglio

“Si indaghi davvero”

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di Federica Cravero

Una frana di vaste proporzioni in-

combe sull’autostrada A5 e sulle va-

canze di chi ha scelto come meta la

Valle d’Aosta o nei Paesi oltre il tra-

foro del Monte Bianco. In un mese,

da quando sono stati formalizzati

gli automatismi che fanno chiude-

re la Torino-Aosta se i sensori regi-

strano dei movimenti sulla monta-

gna, l’allerta è già scattata due vol-

te. «E capiterà probabilmente altre

volte», ammette l’assessore pie-

montese ai trasporti, Marco Gabu-

si. Un incubo per i viaggiatori — do-

menica in tre ore di stop si sono for-

mati sei chilometri di coda — e per

gli abitanti dei paesini attraversati

dalla statale 26, su cui viene devia-

to il traffico non solo dei turisti ma

anche dei tir.

«Stiamo completando l’iter per

la dichiarazione dello stato di emer-

genza, che consentirà di sbloccare

l’avvio dei lavori per la messa in si-

curezza del tratto autostradale»,

conferma l’assessore. Un interven-

to da 13 milioni che però deve anco-

ra essere messo a punto e dunque

ci vorranno ancora mesi prima di

trovare una soluzione. Ma è dal

2012, quando si staccò un masso

che cadde a pochi metri dalla car-

reggiata della A5, che quel pezzo di

montagna al confine tra Piemonte

e Valle d’Aosta fa paura. Soprattut-

to perché è una frana molto sensibi-

le alle piogge e il fronte dei massi —

pesanti ciascuno 10 mila tonnellate

— si muove molto velocemente: da

ottobre a oggi si è spostato di 26

centimetri. «In caso di un distacco

si rischia di non riuscire a bloccare

le auto in tempo. Io continuo a con-

sigliare, anche quando l’autostrada

è aperta, di uscire per precauzione

nel tratto tra Pont-Saint-Martin e

Quincinetto», avverte Giuseppe

Manzone, ingegnere incaricato dal

sindaco di Quincinetto di monitora-

re il movimento dei massi.

Nuova strage dovuta alle armi da

fuoco negli Stati Uniti: il giovane

Santino William Legan, 19 anni,

origini italiane e iraniane (nella foto

in basso) ha ucciso domenica sera

un bambino di 6 anni (sotto), una

ragazzina di 13, un ragazzo di 20, e

ferito 12 persone prima di essere a

sua volta ucciso da tre poliziotti.

Una brutta storia successa in

California durante il Garlic Festival,

manifestazione gastronomica di

Gilroy, cittadina vicina a San José e

Monterey. Il killer, simpatizzante

suprematista, è arrivato all’evento

poco prima della chiusura, e ha

iniziato a sparare alla rinfusa sulla

folla con un kalashnikov acquistato

legalmente in Nevada.

Il 19enne aveva un profilo social

scarno ma eloquente, in cui si

faceva riferimento a un libro dai

contenuti razzisti e misogini. Sullo

sfondo della pagina Instagram, le

due bandiere: italiana e iraniana. La

polizia cerca un possibile complice.

California

Strage alla festa

uccise tre persone

Il dossier

Sos spiagge libere

Sul sito

di Repubblica

Un ultraleggero si è schiantato

contro il guard-rail sull’autostra-

da A26, tra Casale Monferrato e

Alessandria, a 500 metri dal bivio

dell’A21. Il pilota Carlo Satragni, 81

anni, originario di Mombaruzzo e

residente a Novara, è morto nello

schianto nel momento in cui il suo

velivolo si è polverizzato sull’asfal-

to evitando, solo per caso, le mac-

chine che ieri mattina, viaggiava-

no sull’autostrada e hanno visto il

velivolo avvicinarsi pericolosa-

mente fino a scontrarsi con il

guard-rail. Satragni, sposato e con

due figli, era partito poco prima

dall’avio superficie di Predosa ed

è possibile che sia precipitato per

colpa di un malore anche se servi-

rà un’autopsia per stabilirlo. Dopo

i primi accertamenti della polizia

stradale, sull’incidente aereo ora

indaga anche Enav.

— carlotta rocci

Alessandria

Un ultraleggero

precipita sulla A

Morto il pilota

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Più di 350 chili di cocaina pura,

che sul mercato avrebbero frutta-

to circa 100milioni di euro, sono

stati sequestrati dalla Guardia di

Finanza di Genova. L’operazione,

fatta scattare in Colombia dalla

Dea statunitense, nel capoluogo li-

gure ha portato all’arresto di tre

narcotrafficanti (un quarto è riu-

scito a sfuggire) calabresi, tutti vi-

cini alla cosca “Alvaro” di Sinopoli

(Reggio Calabria). La droga era de-

stinata alla ‘ndrangheta e stando a

quanto dicono i magistrati e gli in-

vestigatori, le cosche hanno scel-

to il porto di Genova come loro ba-

se logistica. Sequestrati anche

950 mila euro in contanti.

Genova

Maxi sequestro

per 100 milioni di euro

di cocaina al porto

L’italiano

re di Fortnite

Edoardo

Badolato, in arte

Carnifex: il

24enne di

Bergamo è

arrivato sesto ai

campionati

mondiali di New

York. “Dal 2016

sono un

professionista e

ho uno stipendio

grazie al gioco”.

E tornato il

“caldo buono”

Chi si rivede:

l’anticiclone

delle Azzorre.

Ma clima

africano e

temporali sono

in agguato: tutte

le previsioni.

Sfilate addio,

coltivo il cedro

Dalle passerelle

di Miss Italia

all’impresa:

Angela

Mandato, 29

anni, ha lasciato

il mondo della

moda per

tornare a Santa

Maria del

Cedro, in

Calabria, e

rilanciare la

storica

lavorazione di

famiglia. Siamo

andati a

trovarla. Ecco la

sua storia.

Italia

Il tesoro dei

narcos ai poveri

Messico, il

programma

“Robin Hood”: il

governo mette

all’asta

centinaia di

gioielli

sequestrati ai

trafficanti di

droga. Il

ricavato andra

alle fasce più

deboli della

popolazione.

Torino

L’incubo della frana sulle vacanze

“La A5 rischia ancora di chiudere”

ANSA / ELENA GIRANI

42%

Le spiagge occupate

Le spiagge occupate da

stabilimenti e campeggi per il

rapporto di Legambiente.

70%

In Liguria ed Emilia Romagna

L’occupazione di arenile nelle

due Regioni.

33

Le aree a rischio

Sono le aree a rischio

inondazione nel 2100

kA Quincinetto

La frana che incombe

sull’autostrada A

. Martedì, 30 luglio 2019^ pagina^19