La risposta la potevo trovare soltanto nella Bibbia che avevo sempre accanto a me e che
rappresentava l’unica soluzione ad ogni dramma, l’unico Santo Sollievo.
La notte prima di queste riflessioni, infatti, avevo patito una fibrillazione devastante e l’unico
conforto fu tenere abbracciata la Bibbia! Si, tenerla proprio abbracciata, avvinghiata al mio torace.
Dopo intense preghiere, tenendola sempre stretta ed affiancata al mio cuore impazzito, riuscii
persino ad addormentarmi. La mattina quando mi svegliai la trovai ancora stretta a me, abbracciata
al mio cuore che soltanto così riuscì a calmarsi, avendo accostata la Santa Parola!
La Bibbia mi aveva offerto l’unica protezione possibile e me la tenevo stretta, quasi incollata al mio
corpo. In quei momenti cercavo disperatamente Dio e gli chiedevo di venire da me, di salvarmi.
Vieni Signore non tardareIndice