40 | CIAK
DIGIULIA BIANCONI
POTERE, VENDETTA
E TRADIMENTO NELL’ITALIA
DI OGGI
InGovernance,instreamingsu
Amazon Prime Video,lastoria
di rivalse e ricatti sullo sfondo
dellalottaperilverticediuna
multinazionale: «Ci sono atmosfere
shakespeariane», rivelaMassimo
Popolizio, protagonista con
Vinicio Marchioni
L’attore svela i
prossimi ruoli
nei lm in
realizzazione o
già pronti per
l’uscita. E riette
su come superare
la “sindrome da
pandemia”
MAGGIO IN STREAMING
R
enzo Petrucci è il manager, brillante
e senza scrupoli, di un gruppo petro-
lifero. In seguito a un’inchiesta per
corruzione, è costretto a lasciare la
prestigiosa carica convinto che a tradirlo sia stata
una collega. Per Renzo, che ha dedicato la sua vita
a quell’azienda, è tempo di meditare vendetta, in
cui coinvolgerà anche il suo amico di vecchia data
Michele Laudato. Presto la situazione sfugge di
mano a entrambi.
Massimo PopolizioeVinicio Marchionisono i
protagonisti diGovernance - Il prezzo del potere,
opera seconda dell’italo-franceseMichael Zampi-
no, disponibile suAmazon Prime Video,edistri-
buita da Adler Entertainment. «Nel film – spiega
Popolizio aCiak -si intrecciano invidie, tradimenti,
amicizie, sesso e, soprattutto, lotte di potere. Tutti
temi presenti anche nelle tragedie shakespeariane
TraivariRiccardoIIIegliEdgarchehointerpretato
ateatro,hosentitoquestaanalogiaconiltesto.Al
centro della storia ci sono uomini che rimangono
soliquandohannoeliminatoiloronemici». Per
l’attore il suo Renzo «èunaffabulatorepienodi
energia che sa rapportarsi a tutti i livelli. Sembra
forte, ma poi è fragile. Non sa dimostrare affetto
alla figlia, se non materialmente. Va a prostitute
per colmare delle lacune affettive. Ha qualcosa di
irrisolto dentro di sé che riempie con il suo agire,
parlando e mangiando».
Governanceè anche una storia estremamente
italiana. «Renzo è un uomo realizzato che vuole
aiutare Michele. Ma quando l’amico si accorge che ha
commessounreato,loricattapertrarnevantaggio.
Da noi ci sono rapporti di complicità che si trasfor-
mano purtroppo in altro», afferma Popolizio. Ma la
sete di potere ha anche un prezzo. «Può essere fonte
di tragedia e di solitudine- spiegaZampino,cheha
lavorato per quindici anni in una multinazionale
dell’energia -.Renzoèlasommaditantepersone
chehoconosciuto.Uominipragmaticieveraci,non
eleganti e patinati come quelli dell’alta finanza.
Renzoèpienodiluce,ediombre,unmanagerdi
esperienza,unseduttorechehaconclusoaffari
anchesenzarispettareleregole.Oggiilmondoè
tutto politically correct, c’è un occhio diverso nel fare
business rispetto agli anni del boom».■
Massimo Popolizio
(59anni)eVinicio
Marchioni(45) in
una scena di
Governance.
VINICIO
MARCHIONI:
«I MIEI VOLTI
AL CINEMA,
TRA VIRZÌ,
ALFREDINO E
CARAVAGGIO»
Una foto delle operazioni per
salvareAlfredino Rampinel 1980.