Se tutto andrà bene, cosa farà poi MASCOT,
quando sarà finalmente atterrato sulla
superficie di Ryugu? Lavorerà
freneticamente, per raggiungere in un arco
di tempo minore della durata di un giorno
terrestre tre diversi tipi di obiettivi:
- Osservazione diretta. Il lander ha
l’importante compito di fornire la ground
truth, cioè la verità di base, l’osservazione
diretta, locale, fino al livello microscopico,
delle proprietà del suolo di Ryugu. - Scienza indipendente. MASCOT compirà, in
particolare, rilievi geofisici, come la
caratterizzazione degli elementi, degli isotopi,
delle molecole organiche e inorganiche presenti
nei siti visitati dal lander. - Ricognizione e supporto. Il lander potrà fornire
con i suoi strumenti scientifici indicazioni
essenziali per la selezione dei migliori siti di
atterraggio per Hayabusa2.
MASCOT dispone di quattro strumenti scientifici:
MicrOmega, MasCam, MasMag e MARA.
MicrOmega, la punta di diamante della
strumentazione scientifica di MASCOT, è un
microscopio iperspettrale che opera nel vicino
infrarosso. Un’immagine iperspettrale è, in
sostanza, un cubo in cui a ciascun pixel della scena
ripresa è associato il relativo spettro luminoso,
esteso su varie lunghezze d’onda, che fornisce la
terza dimensione.
La gamma di lunghezze d’onda a cui è sensibile è
stata scelta per consentire di identificare con
precisione un alto numero di minerali e molecole
organiche, fornendo agli scienziati informazioni
preziose sulla composizione del suolo a livello
microscopico, essenziali per comprendere la storia
evolutiva dell’asteroide.
MasCam, con una risoluzione di 1024 × 1024
pixel, garantita da un sensore CMOS resistente alle
radiazioni, è la fotocamera del lander. L’obiettivo è
un grandangolare con un campo visivo sempre a
fuoco che si estende da 15 cm di distanza fino
all’orizzonte. Riprenderà una serie di immagini
durante la discesa verso l’asteroide, in modo da
avere punti di vista via via più ravvicinati su
Ryugu. Saranno riprese anche immagini a colori
grazie a un sistema di illuminazione LED in RGB e
vicino infrarosso.
Il radiometro MARA ha l’obiettivo scientifico di
determinare l’inerzia termica dell’asteroide (ossia
Cosa farà MASCOT sull’asteroide?
Sopra. Un rendering 3D del lander MASCOT, in cui è
parzialmente visibile l’interno, con il suo carico di
avanzatissimi strumenti scientifici. Crediti: DLR
A sinistra. Un cubo iperspettrale. A ogni punto sul
piano sono associati nella terza dimensione i
relativi valori spettrali. Crediti: NASA